Era un antico portone in castagno ed abete che mi è stato chiesto di trasformare in due porte ad anta unica che andavano affiancate e che pertanto dovevano essere uguali. La finitura, contrariamente a quanto faccio sempre e cioè finendo a gommalacca e cera d’api, in questo caso è stata realizzata con vernice trasparente atossica opaca professionale per non alterare minimamente il colore del legno, in quanto i solventi, come anche l’alcool contenuto nella gommalacca, e la cera, reagiscono con i tannini scurendo il legno. Il preventivo iniziale a fine lavori è stato rispettato. Alla fine guardate l’effetto incredibile delle due porte antiche restaurate in modo materico collocate ed inserite nel contesto arredato e completato.
Un battente del portone antico così come risultava prima del restauro.
L' Altro battente, prima del restauro, nella facciata anteriore.
L' Altra vista, quella posteriore, di un battente del portone prima del restauro.
L' Altro battente del portone, nella vista posteriore, prima del restauro.
La porta allargata visibile posteriormente
Il battente prima del completamento, con la zona a vista allargata posteriormente.
Qui potete vedere come è avvenuta la trasformazione e cioè l'allargamento e l'allungamento del battente per portarlo alla misura voluta e farne una porta ad anta unica. Ovviamente allargamento significa anche l'aggiunta delle parti mancanti nella zona a vista.
Da battente di un portone a due battenti, a porta ad anta unica
Vista della porta ad anta unica finita con vernice naturale e trasparente.
Dopo il restauro eccovi la collocazione delle due porte antiche inserite nell'interior design.
Vista anteriore all'interno della stanza, della porta antica restaurata.