Soffitto con travi sbiancate

Sbiancatura travi soffitto

Daniela di Imola dapprima mi aveva contattato per trasformare le travi ed i travetti del Suo appartamento a Imola, in un soffitto con travi e travetti in legno shabby chic. Poi esaminandole e riflettendoci insieme, ha optato per una sbiancatura coprente senza shabby. Questo perchè il fine di Daniela era quello di avere in zona giorno, nel soppalco, o mansarda adibita a zona notte, e in bagno, molta più luce. La luminosità massima la potevamo ottenere sopratutto con il bianco coprente. Per cui ci siamo accordati e nei Suoi giorni di ferie ho realizzato la trasformazione. Abbiamo anche deciso di non fare un bianco assoluto, troppo freddo. Ho aggiunto una punta di giallo ocra per scaldare il bianco e farlo virare verso l’avorio. Il lavoro è stato impegnativo. Prima attenta rimozione della polvere annidata da tempo, pulitura e disinfezione con sostanze naturali. Non ho fatto il trattamento antitarlo ed antiacaro perchè non ce n’era bisogno. Preparazione dei pavimenti con coperte per evitare macchie e così pure per tutti i quadri e gli oggetti appesi alle pareti. Poi laccatura a mano solo a pennello in due mani. Il risultato? Ottimo, guardate per verificarlo dalle foto. Alcune travi erano state sabbiate ed avevano un sapore più consumato. Altre no, erano travi uso fiume nuove. Travi e travetti alla fine sono diventate un cielo luminoso omogeneo, romantico ed elegante!

Se siete interessati a leggere e vedere le foto potrete vederle in: travi sbiancate ad effetto coprente

Antico portone di chiesa

Antico portone di chiesa o oratorio

Antico portone che viene dalla montagna, di una chiesetta o di un piccolo oratorio. Del ‘700, in un meraviglioso castagno che a suo tempo venne segato molto vicino alle radici e che è molto molto marezzato, splendido come la radica che veniva usata in genere dagli ebanisti. Tutto realizzato solo con incastri a secco senza colle solo con chiodi. Di spessore rilevante 5 cm. 114 x 193, presenta una bella misura sia per essere un bel  portone antico usato all’interno, che per arredare e difendere, come portone antico esterno. Può essere agevolmente allungato. Semplice nella facciata a vista quella esterna, molto sobrio, ma se voleste ci potrei montare i chiodi antichi per renderlo portone antico chiodato. Rimuovendo la finitura originale sotto apparirebbe il castagno che poi finito legno a vista, sarebbe uno spettacolo! E’ dotato di catenacci originali e serratura coeva col portone.  

 Come utilizzarlo

Per arredare un interno come portone antico tra sala e cucina o come portone antico tra zona living e zona notte. All’esterno per chiudere qualsiasi tipo di edificio e difendere come portone antico bello e sicuro con grande solidità. 

Se vorrete potrete leggere di più e vedere la foto del portone antico di chiesa o oratorio di montagna

Portone in shabby chic

Portoncino antico genovese in shabby chic

Un bel portone antico genovese da restaurare e trasformare in shabby chic, in modo il più possibile conservativo. E’ dotato di inferriatine in ferro, molto belle, tutte chiodate e realizzate senza saldature, e di antine di chiusura che in caso di necessità possono essere chiuse per oscurare, visto che il portone è a giorno, cioè con vetri. Presentava moltissime mancanze ed era stato lasciato esposto alla pioggia pertanto ho dovuto aspettare l’asciugatura del legno che, per fortuna, essendo il larice, non si è imbarcato. Aveva anche un altro problemino; il cattivo odore, un odore pungente. Questo è dovuto ai funghi. Questi organismi vanno eliminati, non solo per questioni estetiche e di salvaguardia del manufatto, ma soprattutto per salvaguardare la nostra salute. Infatti, la diffusione nell’aria delle spore fungine può causare allergie o asma. Rimosse le muffe, data l’esposizione all’acqua piovana, ho fatto una deodorazione con sostanze naturali. Poi trattamento antitarlo ed antiacaro atossico Presidio Medico Chirurgico, come sempre. Contrariamente all’idea iniziale però la cliente ha previsto la shabbatura solo all’interno e non all’esterno. La shabbatura è stata realizzata imitando il consumo naturale del colore attraverso l’uso e pertanto molto leggera, delicata ed elegante. Piccole mancanze realizzate accuratamente. L’ Anticatura del colore invece, cioè un leggero ingiallimento, come quello prodotto dalla luce, è stato realizzato sia all’interno che all’esterno, facendo virare il bianco verso l’avorio, non peraltro uniformemente, proprio come naturalmente avviene per le vernici esposte agli U.V. 

Se vorrete potrete leggere di più e vedere altre foto del portoncino in shabby chic 

Antico portone toscano restaurato

Antico portone esterno restaurato, arreda interni

Un altro antico portone consumato, usurato, malconcio e fatto rigorosamente a mano senza attrezzi particolari, senza macchine. Ma ecco che dopo il restauro diventa magnifico complemento d’arredamento! Pulito in profondità, aspirato, soffiato, igienizzato, disinfettato, trattamento antitarlo ed antiacaro atossico. Falegnameria, pezze, riparazioni varie, consolidamenti, deodorazione, incollaggi. Spostamento delle piane da posteriori ad anteriori data la necessità di apertura a tirare. Scorniciatura, cioè rimozione delle battute laterali e superiore, visto che era in origine montato ingargamato e con apertura a spingere come la maggior parte dei portoni antichi. Finitura a gommalacca. Applicazione di grande catenaccio scorrevole. Riparazione della serratura originale fatta a mano. Montaggio di una maniglia originale appropriata. Un anello in ferro forgiato come quelli che erano murati sui muri delle case ed ai quali si legavano muli, asini e cavalli. Un pomolo del ‘600 in bronzo collocato posteriormente. Ed eccovi il risultato uno splendido oggetto raro ed esclusivo che arrederà in modo inimmaginabile.

Se vorrete potrete leggerne e vedere le foto nella galleria relativa  dell’antico portone toscano restaurato. 

 

Da antico coperchio cassa a porta

Antico coperchio di cassa per il frumento diventa porta

Una volta il frumento, la farina ed i cereali erano stipati in cassoni di legno chiusi da un coperchio. Siccome il coperchio, come il cassone, erano molto grandi, per prelevare il cereale necessario giorno per giorno, il coperchio poteva avere un foro dal quale prelevavano la quantità giornaliera. Ebbene questi coperchi sono vissuti, antichi, a volte presentano pezze realizzate in lamiera vecchia e sono molto particolari. Materici, consumati, originalissimi e singolari, spesso erano dismessi da coperchi e sono stati riusati come porte. Come porte di fienili, cantine o del pollaio. Questo li rende molto ricercati perchè hanno un sapore unico. Ovviamente questa ricerca è soprattutto finalizzata al loro riuso per essere riusati come porte antiche. Guardate questo che è diventato porta antica scorrevole.

In questa nuova galleria potrete vedere le foto di due di questi coperchi antichi che restaurati saranno porte antiche molto utili per fare ambiente ed arredare.

Se vorrete potrete vedere le foto e leggere di più di questi coperchi antichi di cassoni riusati come porte antiche

Portone esterno antico arreda interni

Portoncino toscano fatto a mano e restaurato montato come scorrevole raso muro

Portoncino toscano montato come scorrevole nell’interno

Portoncino esterno antico arreda la casa che hanno appena acquistato Elena e Massimo in un piccolo borgo antico del ravennate. Nella casa acquistata ci hanno trovato un’altra bella porta antica rustica scorrevole  fatta a mano da un contadino, che la venditrice mia cliente Carlotta, aveva comperato tempo fà restaurata, presso il mio negozio. Carlotta però alla vendita non gliel’ha lasciata e se la porterà via, per cui Elena e Massimo sono venuti da me per prendere questo portoncino antico. In quella medesima posizione volevano necessariamente un’altra porta antica scorrevole! Questo è un portoncino antico toscano molto consumato, che come vuole la tendenza attuale, è stato completamente restaurato in modo esasperatamente conservativo e sarà montato come scorrevole raso muro come la porta precedente. E’ stata tutta restaurata e trattata contro i tarli e gli acari del tarlo Presidio Medico Chirurgico. Ho fornito Loro anche il mio Kit scorrevole nel colore e finitura desiderata, cioè di colore bianco come le pareti per renderlo il più possibile minimale.

Potrete vedere foto e leggere di questo intervento in Portone esterno antico arreda interno come scorrevole

 

Antico portone restaurato arreda interno

Antico portone rustico arreda interno

Un altro vecchio portone a doghe orizzontali nato ed usato per anni all’esterno viene collocato all’interno tra cucina e sala, cioè nella zona living. Questa è una tendenza originariamente femminile, è nata anni fà ed ora è molto comune cercare portoni vecchi ed antichi per arredare questa importante zona della casa in cui si vive di giorno. E’ il posto dove si svolgono le attività quotidiane e ricreative, e dove spesso convivono cucina, angolo cottura, tavolo da pranzo, divano, TV e magari anche un angolo hobby o smart working. L’Altra caratteristica usuale stà nel cercare portoni per arredare questo punto importantissimo, ma con la necessità di lasciarli il più possibile così come sono. In altre parole mi si chiede un restauro molto materico, cioè esasperatamente conservativo. Per me è piacevole non fare restauri ” perfettini ” e lasciare che sia la materia consumata dal tempo ad emergere con irruenza. La patina, come per un mobile, riveste per me la cosa più preziosa per cui salvaguardare tutti i segni è doveroso. E questo portone è stato restaurato così… pulitura attenta, disinfezione, trattamento antitarlo atossico, falegnameria dove necessaria, evidenziazione dell’ossidazione delle parti in ferro cioè della ruggine, deodorazione e finitura a scelta, a gommalacca se si vuole un oggetto maggiormente antiquariale, oppure ad acqua professionale atossica se si vuole alcun cambiamento di colore ed opacità assoluta.

Se vorrete, potrete leggere e vedere le foto di questo intervento nella galleria dell‘antico portone restaurato tra cucina e sala 

Antica cassa cinese in legno

Antica cassa cinese intagliata, in legno di canfora

La cassa baule è completamente intagliata a mano. E’ intagliata su tutti e cinque i lati, anche posteriormente! Pertanto può anche essere usata da centro, cioè non appoggiata al muro. Fù regalata dagli abitanti di villaggi cinesi ad un missionario Italiano che aveva, agli stessi abitanti cinesi, insegnato il catechismo. Infatti nell’intaglio molto preciso è proprio rappresentato il missionario che insegna. E’ tutta realizzata in legno di canfora. Un legno profumatissimo e basta aprirla per poco tempo per deodorare e profumare una stanza. Profumo che peraltro oltre alla sua gradevolezza, è balsamico e può essere usato nell’aromaterapia. Inoltre è un ottimo antitarme e repellente per tarli ed insetti. Insomma un mobile che profuma. Magari immaginatelo in camera da letto, ai piedi del letto, col suo sensualissimo profumo. Un tocco arredativo, etnico ed orientale ispirato a costumi e tradizioni popolari, che ispira ricordi di viaggi e posti lontani.

Potrete leggere e vedere questo oggetto antico nella relativa galleria della Cassapanca antica cinese 

Vendo vecchio banco da lavoro

Antico banco da lavoro restaurato

Il banco vecchio da lavoro già pubblicato nella condizione in cui era prima del restauro, adesso potrete vederlo completamente restaurato. E’ stato usato per anni come banco da officina ed ha pertanto quel carattere povero tipico dell’oggetto usato per anni solo per lavorare. Ora diventa oggetto cult, cioè oggetto o prodotto culturale che ha acquisito valore simbolico grazie al suo grande successo e al suo carattere di esemplarità. Adesso è l’elemento di arredo che vorreste in qualsiasi casa comunque arredata. Dal minimal, all’industriale, al rustrial, all’antico, è l’oggetto più ricercato ed ambito e può diventare il Vostro regalo di Natale per la casa. In più lo metti dove vuoi date le misure! In cucina, in sala, nell’ingresso o come banco in un negozio!

Se vorrete potrete vederlo e toccarlo con mano in negozio, oppure leggerne di più, valutare le misure e anche vedere il vecchio banco da lavoro restaurato in vendita.

Banco antico

Un banco restaurato da Portantica arreda negozio di fiori

Banco antico del ‘700 restaurato arreda negozio di fiori

Banco antico da lavoro

Stò restaurando un bellissimo banco antico da lavoro molto particolare. Era infatti il banco di un mastro bottaio, cioè il banco usato da un falegname che faceva botti, tini e barili. E’ in quercia, probabilmente almeno della prima metà dell’800. Spessore di 15 cm, una unica fetta segata e ricavata da un tronco. Ha la particolarità di avere una sede laterale aperta nella quale erano poste le doghe per trattenerle ferme durante la produzione delle botti. E’ stato tutto pulito, trattamento antitarlo e anti acaro del tarlo atossico Presidio Medico Chirurgico. Tutti gli interventi di falegnameria necessari, disinfezione, deodorazione e finiture. Si finiture, poichè saranno due, la prima a gommalacca e la seconda impermeabilizzante atossica ad acqua, trasparente ed opaca. Dove sarà collocato? A fare da isola in cucina? O in un ristorante per essere impiegato come tavolo di servizio magari per farne servizio al buffet?

Questo è un altro banco antico restaurato e venduto che arreda la cucina di una casa nella campagna romana. Quello che vedete nella foto è un banco da falegname antico restaurato e venduto che arreda un negozio di fiori a Vignola.

 

Se vorrete, potrete avere altre notizie e vedere le immagini del banco antico in fase di restauro.