Un altra di quelle porte sempre più difficili da trovare; rustica, fatta a mano, senza preziosismi, senza cura, senza macchine, tavole di legno messe da parte a stagionare, e d’inverno, davanti al fuoco del camino, il contadino, senza essere un falegname, con pochi attrezzi l’ha costruita collegando le tavole solo coi chiodi, ed un chiodo diverso dall’altro. Molto venata, fiammata, con le specchiature, molto solcata, già presentava di suo queste venature, ma il tempo, il sole con gli ultravioletti, hanno fatto il resto trasformandola, schiarendola; io ho solo valorizzato le sfumature che il legno e la natura hanno realizzato. Presentava schegge, parti mancanti, ho dovuto rifare molte pezze per chiudere squarci e fori, alcuni profondi; alcune tavole erano storte, imbarcate dall’acqua, insomma tanti interventi ho fatto, ma non li ho fatti tutti poichè non doveva perdere la sua caratteristica, era rustica e doveva restare tale. Sarebbe splendida come porta antica scorrevole in contesto minimalista o industrial style, dove col contrasto e con le fiammature scalderebbe i colori grigi, il metallo ed i mobili lineari.
Gen 19
Porta laccata antica chiodata
ANTICA PORTA LACCATA CHIODATA
Una piccola porta laccata antica chiodata della fine del ‘700 primi ‘800. La sua particolarità è quella di presentare tutta la superfice a vista anteriore con i chiodi antichi fatti a mano piantati, uno diverso dall’altro. Come le borchie e le ferle, la rendono ancora più attraente. Tutti i chiodi sono ovviamente fatti a mano, forgiati a caldo, uno più grande, l’altro più piccolo. Il restauro di questa porta antica chiodata ha previsto qualche intervento di falegnameria come la chiusura di fessure con pezzettini di legno fatti a misura ed incollati e poi è stata laccata nello stesso identico colore originale, il color sabbia. Mi avete chiesto, ma perché mettevano i chiodi e le borchie di ferro o bronzo, piantate all’esterno nel legno, Vittorio? Per 2 motivi, erano un elemento decorativo in quanto venivano posti e piantati in modo ordinato seguendo un disegno simmetrico, e per difesa. Infatti piantare molti chiodi sulla superfice esterna era come corazzare, irrobustire la porta, blindarla in altre parole, rendendola più pesante e meno facile da scardinare e scalfire. Pensate che in realtà già le porte ed i portoni degli edifici dell’antica Roma presentavano borchie e chiodi all’esterno piantati.
Per le foto, le misure e per i consigli su come e dove utilizzarla in un interno, fate riferimento alla galleria specifica della porta laccata antica chiodata.
Gen 07
Porta antica rustrial in pioppo
Nell’augurarvi Buon Anno Vi espongo ed illustro questa ultima news relativa alla porta antica in pioppo che ha(un po’ come quasi tutte le porte antiche) una sua storia; è nata più piccola, tutta in pioppo selvatico e fatta a mano senza macchine. Poi dopo molto tempo qualcuno ha avuto l’esigenza di chiudere un accesso esterno ed allora questa porticina in pioppo, che lì dov’era non serviva più, è stata allargata, allungata e, visto che andava all’esterno, rinforzata per tutto il suo perimetro con un piatto di ferro angolare forato ed avvitato tutto intorno, per renderla più forte e sicura. Oggi in ambienti moderni dove l’industrial style si coniuga con lo stile rustico dando luogo allo stile rustrial, e dove legno grezzo e ferro vecchio sono ricercati, questa sarebbe perfetta! Il suo restauro è stato materico, esasperatamente conservativo come vuole lo stile attuale.
Se vorrete leggere e vedere le foto relative agli interventi pre e post restauro di questa porta, li troverete nella specifica galleria della porta antica rustrial in pioppo.
Nov 24
Mobile etnico trasformato in shabby
Ecco come per una cliente per la quale ho già trasformato tutti i mobili del Suo studio medico, ho trasformato anche questo mobile etnico in shabby chic rendendolo luminoso, giovane, fresco e primaverile. In effetti la cliente lo considerava ormai cupo, scuro, tetro e così sembra proprio rinato, risorto!
Se vorrete leggere e di questo intervento e vedere le relative foto del prima e dopo le troverete nella specifica galleria del mobile etnico trasformato in shabby chic naturale.
Ott 16
Porta antica diventa mobile
Alexia e Mariano hanno scelto una piccola porticina a giorno decorata in trompe-l’oeil a finto legno ed intorno ci ho costruito il mobile di cui avevano bisogno in zona living. Vetri antichi fatti a mano con le lacrime, le imperfezioni tipiche del vetro che ormai non viene più prodotto manualmente e le venature realizzate a pennello rendono il mobile di esclusivo sapore d’epoca e retrò.
Se vorrete leggerne di più e vedere le foto potrete vederle nella relativa galleria della porta antica a giorno laccata.
Lug 14
Stipo antico classico in noce
Stipo antico in noce nazionale elegante, in vendita; classico, realizzato tra fine ‘800 e primi ‘900, è stato fatto tutto in noce nazionale chiarissima e luminosa. Un piccolo mobile contenitore da appendere a parete magari contornandolo con un riquadro realizzato a pennello con filetto di contrasto che lo incornici e lo evidenzi; le proporzioni contenute fanno di questo oggetto uno scrigno per gioielli o per monete, ma anche il deposito di chiavi e telecomandi che vogliamo nascondere alla vista. Gli esili sostegni intagliati a traforo ci ricordano la professione specifica degli Stipettai, artigiani specializzati solo nell’ideare e fare degli stipi, che in questo caso hanno realizzato un intaglio semplice, grazioso come nella cimasa e nel grembiule, un intaglio che richiedeva abilità manuale, tante ore di lavoro e pazienza. L’Intaglio a traforo è una decorazione che risale all’architettura Gotica ed ancora prima a quella Bizantina che anche il Rinascimento utilizzò. All’interno vollero rivestirlo con velluto di colore rosso cardinale probabilmente per renderlo più idoneo al contenuto probabile dei gioielli.
SE VORRETE VEDERE LE FOTO E LEGGERE DI PIU’ DELLO STIPO ANTICO POTRETE CONSULTARE LA PAGINA DELLA GALLERIA STIPO ANTICO CLASSICO IN NOCE
Giu 25
Madia in shabby chic
Una piccola madia modenese abitualmente chiamata panera o panerina per l’impiego specifico che se ne faceva e cioè farci il pane. La farina veniva impastata sul piano e l’impasto veniva lasciato di notte all’interno sotto il piano a lievitare; Barbara per la Sua casina in montagna me l’ha fatta restaurare e trasformare in shabby chic naturale. Il colore questo bel colore verde salvia si integrerà negli interni dove ci saranno molte pareti in sasso di fiume.
SE VORRETE VEDERE DELLE FOTO DI QUESTO INTERVENTO E LEGGERNE DI PIU’ POTRETE FARE RIFERIMENTO ALLA GALLERIA SPECIFICA DELLA MADIA PER IL PANE RUSTICA
Giu 14
Porte di laminato in shabby
Milena e Roberto di Castelvetro stanno completando un appartamentino molto carino che metteranno a reddito e nel quale erano presenti 4 porte in laminato, cioè quelle in melaminico, un laminato plastico usato come rivestimento ligneo di pannelli come truciolare, MDF e tamburati che una volta era detto formica. Erano ad imitazione del legno, di colore marrone, un po’ datate e volevano rinnovarle regalando un nuovo stile all’appartamento; mi chiesero di trasformarle in shabby chic naturale in bianco quasi assoluto e con una shabbatura molto delicata, insomma si voleva renderle eleganti, poco consumate, risposi che le avremmo rese completamente diverse e carine. Allo stesso modo in opera ho trasformato i contorni porta montati a muro. Penso proprio di esserci riuscito!
POTRETE VEDERE E LEGGERE DI PIU’ DI QUESTO INTERVENTO SULLE PORTE IN LAMINATO TRASFORMATE IN SHABBY CHIC.
Mag 31
Portone antico arreda ingresso
Era un portoncino antico in castagno con bugnature a punta di diamante che Maurizia e Suo marito di Reggio Emilia acquistarono per arredare la zona ingresso living; in muratura hanno creato una nicchia ricavata in una struttura in muratura dentro la quale nascondere tutto ciò che è ingombrante lasciando il living il più possibile sgombro e vuoto. Il portoncino è leggermente sospeso da terra come fosse nel vuoto, ed il living, pure vuoto, ci consente di far respirare la stanza ed utilizzarla per scopi diversi. La classicità del portoncino accomunata al tecnicismo delle luci ed i colori chiari in contrasto col colore del castagno con finitura ambrata a gommalacca ed il pavimento in pietra stupiscono.
Potrete vedere le foto e leggere di più di questo intervento nella galleria relativa al portoncino antico arreda interno

