Antico stipo a muro emiliano
Particolare struttura a tre ante di cui due, le laterali, sono fisse e una quella centrale apribile. Serviva probabilmente in un luogo sacro per la chiusura di una nicchia murale ed è stato completamente restaurato. La sua provenienza sacra è pensabile oltreché per la forma, anche per le incisioni che rappresentano una Croce. E’ in parte in pioppo e in parte in noce nazionale. E’ arrivato a me in pessime condizioni. E’ stato necessario un restauro attento, ricomponendo tutte le parti coeve anche minimali che lo componevano. Dopo varie connessioni e incollaggi sono riuscito a ricostituirlo. La finitura e lucidatura originaria era a gommalacca. Ho eseguito pulitura attenta e rimozione dello sporco superficiale salvaguardando la splendida patina originale. Misure 76,5×118,5. In vendita.
Come utilizzarlo
Questo stipo antico in un bagno moderno, arrederebbe e nasconderebbe tante cose necessarie invece di lasciarle in giro. Dalle forbici alle bottiglie dei profumi, i pettini, le spazzole. Arrederebbe personalizzando fortemente. Alta epoca e la sua particolare struttura e forma, un’impronta così intima e femminile. Potrebbe anche essere montato come stipo antico in un ingresso ed occultare un vano a muro contenente libri.
Potrete leggere in questa news la descrizione del restauro dello stipo.
Ecco come si presentava lo stipo emiliano prima del restauro. 
Altra immagine ravvicinata delle ante dello stipo prima del restauro. 
Dettaglio della patina originale dello stipo " salvata " ; cioè del decapaggio avvenuto senza rimozione della patina originale. 
Dettagli dei segni del tempo, della chiusura originale, e del simbolismo della Croce ottenuta con piccoli fori 
La patina originale ed i colori originali sia della noce che del pioppo. 
Ad avvenuto restauro, senza rimozione della patina, e dopo il rifacimento delle parti mancanti o rotte(anche quelle ridotte in piccoli frammenti).