In origine è una importante porta antica in noce nazionale a due battenti. Della stessa porta gli era rimasto però un solo battente. L’altro chissà che fine ha fatto, forse distrutto o perso. E allora qualcuno ha pensato bene di segarlo in due parti e sono diventate due ante antiche. Patina stupenda alta epoca, ripeto noce nazionale deliziosa. Incastri a secco cioè senza colla. Ferramenta originale fatta a fucina, sicuramente almeno della fine del ‘700. Da dove provengono? Probabilmente da una sacrestia, canonica o palazzo nobiliare, data la loro patina. Misure 56,5 x 114,5 e 56,5 x 128,5.
Cosa farci
Molte cose, e per esempio:
- Utilizzarle come ante così come sono o riducendone una rendendola uguale all’altra come misura.
- Due consolle o due tavolinetti; restaurate e appoggiate su esile struttura in ferro battuto in tondino.
- Riconnetterle e farle tornare a essere una porta antica. Magari direte strettina poiché a un solo battente. Ma sarebbe sempre una porta antica del ‘700 in noce, con patina incredibile, per chiuderci un piccolo vano in una cucina in muratura.
- Due sportelli antichi in bagno
- Due lampadari con sopra strisce a led
- Due antiche testiere da letto, una per il letto grande l’altra per il letto del bimbo.
Redesign: un bel termine che significa riprogettazione tramite il riciclaggio di materiali. Una vera filosofia che stravolge il consumismo moderno sempre più nocivo per Noi e per l’ambiente. Ma come si fa un buon redesign? Con la fantasia.