Porta antica importante o per meglio dire antico portone in noce nazionale restaurato. In effetti data la consistenza e le misure(103 × 230) può essere usato anche come splendido portone antico esterno(ma deve essere ben protetto). Questa distinzione non sempre veniva fatta nel ‘600 o nel ‘700. Gli spessori di una porta interna erano notevoli come quelli di una porta esterna, il ricco committente non aveva l’esigenza di risparmiare legname. Noce ne avevano in abbondanza e i costi del lavoro dell’artigiano erano minimi.
Questi portoni si definiscono Salvator Rosa in onore del grande eclettico e versatile pittore, incisore e poeta barocco che ideò la cornice con quello sgolo molto accentuato. Sia come portone che come porta sarebbero deliziose. Tutto in noce nazionale, finito ovviamente a gommalacca, il restauro ha previsto l’uso di sole sostanze naturali e atossiche.
Tipicamente Bolognesi erano montati prevalentemente in Emilia Romagna. Questo portone in legno antico, è in vendita.
Portone antico classico collocato in un interno
Portone antico classico in castagno di oratorio di montagna
Due antichi portoni in pioppo Salvator Rosa simili.
Un post che mostra altre immagini di portoni antichi montati anche all’interno di abitazioni.
Uno dei due battenti del portone antico in noce nazionale prima del restauro classico conservativo. L'ebanizzazione, e cioè l'inscurimento del legno, era uno stilema e cioè una prerogativa stilistica del Barocco anche quando si trattava di un'essenza nobile come la noce nazionale. 
Ogni foro dei tarli è stato stuccato, uno per uno. La patina è deliziosa, la finitura è stata realizzata solo con gommalacca e cera d'api vergine. 
Tipico di queste porte oltre alla stupenda cornice(detta Salvator Rosa), lo zoccolo in basso.