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PO025 Portone antico barocco

Portone antico in ciliegio

Come prevedeva la moda seicentesca cioè lo stile barocco, non amando il legno a vista(anche per il rifiuto di tutto ciò che apparteneva al secolo e allo stile precedente il Rinascimento) fu a suo tempo ebanizzato. Cioè colorato di nero a occultare la venatura del legno, caratteristica peculiare del rinascimento. Proviene dalla provincia di Modena ed è in patina, particolare importante. Significa che nessuno è mai intervenuto su questo portone, cioè non ha mai subito alcun intervento di restauro e la finitura superficiale è quella originale.

Come restaurarlo e come usarlo

Immaginatelo restaurato con un restauro minimale. Un restauro conservativo, non perfettino, materico, come fosse un portone di stalla(benché è molto più raffinato e ricercato sia nella struttura che nei dettagli). Una finitura parzialmente legno a vista, non una rimozione totale del colore scuro, non lucidissimo, no, opaco. Lascerei intravedere in parte il nero dell’ebanizzazione qua e la, che ci ricordi ciò che era. In altre zone invece farei emergere il ciliegio caldo e fiammato con l’alternanza di venature più chiare e più scure. Insomma vorrei restaurarlo consumando il nero e lasciando trasparire a tratti il rosso del ciliegio nelle zone dove naturalmente il tempo lo avrebbe consumato. Come uno shabby. In genere lo shabby prevede che il colore chiaro(quasi sempre bianco), sia consumato e lasci intravedere il legno sottostante. Qui invece consumerei il nero per lasciare emergere il rosso del ciliegio. Ho già fatto un tassello d’ispezione e il ciliegio sottostante è splendido. Un ciliegio selvatico che già riserva una splendida attitudine alla finitura. Ciò non toglie nulla al fatto che riportarlo tutto al ciliegio a vista rimuovendo l’ebanizzazione tutta, sarebbe elegantissimo!

“Perché Vittorio un restauro di questo tipo?” direte

Innanzitutto lo vedrei solo all’interno come porta interna. Lo immagino collocato in una zona living minimalista moderna e contemporanea. Per unire, dividere, scaldare e arredare cucina e sala. Per questo deve restare il più possibile materico, imperfetto, deve essere consumato e trasmettere emozioni, cosa che non farebbe in un interno di questo tipo se fosse impeccabile. Misure 123 x 214.

Montatelo come porta antica scorrevole raso muro

Sì lo vedrei bene in zona living, dopo un restauro materico, conservativo al massimo. Lo vorrei vedere come portone scorrevole in quella zona definita dalla parola “living”. Questa parola deriva dal verbo live, che significa vivere, fare esperienze, conoscere, guardarsi. In quella parte della casa in cui gli abitanti trascorrono una gran parte del loro tempo. Una zona specchio, che dovrà cioè essere in grado di riflettere la Vostra personalità e di rappresentarvi, Lui Vi farebbe fare bella figura.

Un portone antico restaurato così, Vi fa anche risparmiare!

Oltre a difendere ciò che è diventato e a volerlo così materico per fare contrasto arredativo e per tendenza, un restauro di questo tipo oltreché rispettare le “tracce”, ci consente di risparmiare. Sì perchè le  sverniciature e un restauro classico e perfettino inciderebbe molto in termini di costi. Così invece spendiamo molto meno. Questo antico portone classico in ciliegio, è in vendita

Immaginatelo per esempio come in modo esclusivo può chiudere la cabina armadio

Un post che mostra altre immagini di portoni antichi montati soprattutto all’interno di abitazioni.