Porta vecchia di stalla
Probabilmente era porta di uno stallino, cioè di una piccola stalla che ospitava un solo animale. Questo per la misura in larghezza molto contenuta di 60 cm. In pioppo, molto rustica, fatta a mano probabilmente da un agricoltore. Difatti nel periodo invernale quando la terra riposa i contadini davanti al fuoco del camino con pochi attrezzi e il legname che avevano, le facevano. Facevano di tutto, con le loro mani, senza macchine, alla meglio senza essere falegnami. E’ l’ideale per chiudere una dispensa a muro o un piccolo ripostiglio a muro in un piccolo bagnetto. E’ stata restaurata completamente, finita di falegnameria senza cercare la perfezione, senza carteggiarla. Solo una leggera lisciatura a mano con paglietta, anche se poco necessaria in quanto era già liscia per il consumo prodotto dallo strofinio di mani e abiti. Analogamente il restauro di questa antica porta ha previsto comunque il cercare di lasciare tutti i segni che gli appartengono e che nel tempo sono stati prodotti. Nonostante la rudezza e rusticità è stata finita a gommalacca e cera d’api vergine. Dotata di serratura originale. Misure 60 x 199,5. In vendita.
Come la utilizzerei
- Sappiate innanzitutto, che come tutte le porte vecchie e antiche, col mio kit la potete montare come porta vecchia scorrevole. Sia per chiudere un passaggio tra due vani, che per chiudere una nicchia murale tipo questa porta antica scorrevole.
- Ma come potrebbe dare il meglio di sé questa piccola porta di stalla? In tutta onestà c’è un elemento che appartiene a questa piccola porta che mi porta a dire che in contesto contemporaneo minimalista o industrial style sarebbe azzeccata. Presenta tanti solchi, che io ho ammorbidito delicatamente in fase di restauro. Sono stati prodotti dalla sega a 2 mani. Sega usata brutalmente per segare le tavole e che costituiscono il suo valore aggiunto. Questo elemento tipico della distruttività e della materialità, lo accosterei a un interno arredato in modo semplice e limitato al minimo. Appunto minimalista, un interno nel quale la porta vecchia rustica evochi la realtà materica accostata al sogno dell’ordine assoluto. E a quel punto ci chiuderei un vano ripostiglio dispensa nell’ingresso, nel soggiorno o in cucina. Un tipico esempio di porta antica rustrial!
- Certo che anche come testiera o testata del letto sarebbe esclusiva. Immaginatela al posto di queste testiere da letto fatte con portoni antichi.
- Se poi avete la fortuna di possederne una, allora usatela coma porta di masseria o porta antica del trullo o del dammuso.
- Ed un tavolo rustico? Facendolo poggiare magari su un sostegno esile in tondino di ferro.
- Un altro portoncino antico di stalla con misure analoghe.
La vecchia porta fatta a mano di una stalla, prima del restauro. 
In pioppo, materica, sarebbe l'ideale per chiudere una nicchia murale o un piccolo sgabuzzino. 
E' la porta fatta a mano da un contadino(probabilmente) nella vista posteriore, restaurata. 
Una vista in particolari condizioni di illuminazione per favorire la visibilità delle calde sfumature, pur presenti in un legno così povero come il pioppo.
